Sono appena tornata dal teatro. Sono solo andata a salutare i miei compagni di corso dopo il periodo di sospensione. Mi ero iscritta quando ancora non avevo idea che avrei affrontato la malattia… e proprio nel momento più difficile. Ora che le lezioni sono riprese, sono molto contenta, non so se ce la farò ad andare tutte le volte, spesso la sera sono stanca, ma se le cose continuano così spero di poter ricominciare anche questa attività che avevo iniziato con tanto entusiasmo.
Stasera mi ha fatto piacere rivedere i ragazzi – perché sono tutti ragazzi giovani e allegri- e la maestra Vania. Sono rimasta poco, appena un’oretta, ma ho ritrovato tutto il calore dell’accoglienza. Sono molto fortunata! E ora sono molto contenta.
Oggi inoltre è venuto a trovarmi mio figlio, moglie e nipote avevano impegni con gli amici del piccolo, quindi è arrivato da me. Siamo andati insieme a comprare un gelato e se lo siamo andati a mangiare su una panchina del giardino. C’era tanta gente, tanti bambini, non sono quasi più abituata ad avere tante persone intorno… Il gelato era buonissimo, almeno così ha detto Giuliano… io non lo so, ancora non sento i sapori, ma la freschezza del gelato l’ho apprezzata. È stato piacevole.
E così oggi mi sono successe due cose belle, un altro passetto verso l’uscita dal tunnel.
Domani visita da otorino. Ma sono fiduciosa.
Buonanotte, con il bellissimo tramonto dal giardino del teatro…