
La casa reale
Amo il silenzio, a volte non mi accorgo nemmeno di esserne circondata, è così naturale sentirlo. Perché il silenzio si sente, solo quando c’è.
Più passano gli anni e più lo cerco. Ho la fortuna di abitare in una casa molto silenziosa, sembra che il mondo sia stato spinto fuori e specialmente se sto nella mia camera, sul giardino, mi sembra di stare in un acquario. Niente passa la barriera delle finestre, eppure la strada è molto trafficata, sembra di vivere in un deserto, un mondo in cui l’umanità è sparita. Invece di darmi angoscia, mi sento sicura nel silenzio. Ci sono persone che non possono fare a meno di vivere nel rumore, per esempio a casa di mio figlio c’è sempre la musica accesa, la musica fa da sottofondo a tutto, tanto che a volte è difficile per me anche capire le parole che ci si dice. Vero che penso di avere l’udito un po’ abbassato, ma il brusio, la musica di sottofondo, mi disturbano profondamente. Nella mia vita ho passato tanto tempo in luoghi rumorosi, la palestra dove lavoravo era uno di questi, un continuo rimbombo di palloni che rimbalzavano a terra, voci di ragazzi che cercavano di sovrastarsi l’un l’altra, echi, rumori di tutti i generi. Per questo ora cerco il silenzio, spesso, se non sono uscita, mi rendo conto di non avere rivolta la parola a nessuno per una intera giornata, di avere vissuto in un mondo ovattato in cui i soli rumori provenivano dai miei movimenti, dal mio corpo, dagli acufeni dentro le mie orecchie, dai gorgoglii della mia pancia, dalle scricchiolio della mia sedia. È in queste giornate così silenziose che mi metto a scrivere, come oggi…
Il bello è che non desidero cambiare, non desidero compagnia, sto bene con me stessa e mi basta. Una frase che ho letto oggi diceva: E tu? quando inizierai quel lungo viaggio dentro te stesso? Io quel lungo viaggio l’ho già iniziato, con la scrittura e il silenzio riesco a scavarmi e farmi strada nel groviglio dei sentimenti, nella ragnatela dei rapporti iniziati, interrotti e mai ripresi, nel cumulo delle cose fatte e da fare. Il silenzio mi dà forza e coraggio, mi dà tempo, anche se più vado avanti e meno tempo mi resta. Non credo di perdermi niente in queste giornate silenziose, rispondo… a chi mi chiede perché non esca e non vada in cerca di qualcosa da fare fuori di casa, rispondo che esco quando me la sento!
Quando ne ho bisogno desidero stare sola in silenzio, in questa mia piccola casa tranquilla e appartata per ricaricarmi, per riconoscermi, per riprendere contatto con me stessa.