Ho scoperto che per la mia età sono nella fascia di quelle persone più a rischio di contrarre il Covit 19. Avere + di 65 anni sarebbe gravemente pregiudizievole, per cui tutti consigliano di essere prudenti e di evitare contatti estemporanei.
Mi è venuto in mento il principio dei 6 gradi di separazione che dice che ognuno su questa terra potrebbe essere in contatto con chiunque, anche all’altro capo del mondo con solo 6 passaggi. Se da un lato la cosa mi rende partecipe dell’umanità globale, dall’altra potrebbe atterrirmi pensando che bastano solo 6 piccoli passi, o anche meno…, per mettermi in contatto con chiunque.
Lo vedo bene in Linkedin quando appare un numeretto accanto al nome della persona che che vorrebbe collegarsi con me. su quella piattaforma il massimo della distanza che mi è capitata è 3, ma ci vorrebbe poco per arrivare all’aborigeno dell’Amazzonia o al Presidente Tramp.
Diciamo che per il momento non ambisco a tanto, cerco di evitare luoghi affollati e stamattina ho comperato un disinfettante per mani alla Lidl per 99 centesimi. Dopo le favole metropolitane di speculazioni sulle boccette di Amuchina, mi è sembrato un acquisto conveniente.
Il mio scopo è soprattutto quello di non far conoscere al virus che si annida nella mia gola quello che potrebbe arrivare da lontano. Qui non è come nell’algebra che 1+1 fa zero. Probabilmente farebbe 4 e non voglio certamente combinare matrimoni non voluti.
I gradi di separazione li mantengo a 1, massimo 2… vah!