Reticolati


Solo alcune considerazioni prima di cominciare a sfogliare il diario che mio padre mi ha lasciato.

  • Non si tratta solo di un diario, tutta l’opera è composta da un insieme eterogeneo di fogli e quaderni. Ci sono lettere, un diario di guerra, un diario di prigionia, appunti su fogli e su buste, una agendina con indirizzi, alcune novelle scritte durante la prigionia e un album amicale, con dediche e disegni dei suoi compagni di prigionia oltre ad alcune caricature.
  • Ho riordinato tutto, ho scannerizzato i disegni, le lettere dei compagni e trascritto fedelmente tutto il testo. I nomi sono stati lasciati perché se qualcuno volesse cercare ricordi dei propri cari tra gli amici di mio padre che hanno lasciato traccia lo possa fare.
  • Ho cercato di dare un ordine ricostruendo un indice che possa dare un filo a tutto il materiale. Dove ho potuto ho cercato di evidenziare i collegamenti tra le varie parti: diario, lettere, agende.
  • Chi volesse poi consultare gli originali, questi si trovano depositati presso l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano a cui li ho affidati
    A memoria degli italiani

Ringrazio tutti coloro che leggeranno con rispetto queste parole che vengono dal passato.

La fotografia che vedete qui accanto fu spedita a casa da mio padre durante la prigionia per dimostrare alla famiglia che stava bene.
So per certo che la nonna vedendolo così magro si mise a piangere dalla disperazione.