
Ho sentito alla radio stanotte che è morta Michela Murgia. È stata una morte annunciata e credo ci si chiedesse quando sarebbe successo da quando lei stessa ne aveva dato l’annuncio.
Credo ci sia voluta molta lucidità e coraggio per affrontare la malattia sapendo che avrebbe avuto esito letale. In questo la ammiro molto. La cosa più dolorosa è che tutto questo è successo troppo presto, 51 anni sono troppo pochi per morire, ma a volte, nonostante i progressi della medicina il male è più forte e aggressivo di ogni tentativo di sconfiggerlo.
Mi sono ripromessa di leggere il suo ultimo libro e lo farò presto appena capiterà l’occasione. La cosa che mi ha colpito di più è stata che nelle fotografie apparse sui giornali, o nei video, è sempre sorridente, non l’ho mai percepita come una persona musona e triste e questo nella tragedia di una perdita troppo prematura è sorprendente.
Riposi in pace.
Rispondi