
Josephine Dechant
United States
Anche ieri sera mi sono dimenticata di accendere lo scaldabagno, dovrei accenderlo di notte e spegnerlo di giorno, ma mi dimentico sempre. Avevo anche dimenticato di mandare la lista al ragazzo della BoFrost e meno male invece mi sono ricordata di telefonare per la visita odontoiatrica.
Ho passato 1 ora a cercare il foglio per il ricovero al Palagi per l’isteroscopia. Non mi ricordavo dove l’avevo messo, avevo davanti agli occhi l’ultima volta dove l’avevo consultato, ma poi buio! Ho persino guardato sotto il divano, nel caso fosse caduto, dal momento che nella mia testa lo vedevo sul bracciolo, niente. Poi l’ho trovato, in una cartellina diversa da quella dove doveva essere. Ma ho tanti rivoli sanitari diversi che si intrecciano, che non so mai dove infilo i fogli che mi danno prima, dopo e durante le varie visite.
Ho trovato, per caso, la foto che si vede a sinistra che rappresenta come mi sento ora. Il biglietto che si legge appena dice: «Il mio cervello ronza di frammenti di poesia e follia». Spero per me che sia più poesia che follia.
Dimentico
le cose
che devo ricordare.
Ricordo le cose da
dimenticare