Midsommar


SIMG_3429abato, qui da me, c’è il mercato, e prima del corona virus avevo l’abitudine di andare in centro per un giretto tra i banchi e prendere il caffè con due amiche. Abitudini che si sono interrotte, purtroppo.

Oggi invece sono andata in centro e mi sono incontrata con una delle due. Ho girato al largo dal mercato, ho visto che intorno ad alcune bancarelle c’era una folla incredibile con donne che si affannavano a rimestare in mucchi di magliette a 5 euro. Abbiamo preso il caffè in un tavolino all’aperto e ci siamo fatte una bella chiacchierata. Mi mancavano questi incontri, l’aggiornarci sulle nostre rispettive famiglie, il confidarci, il raccontarci.

Ho camminato, e mi sono un po’ stancata, nonostante abbia usato la macchina per avvicinarmi il più possibile al centro.

Credo che non tornerò per molto tempo al mercato anche perché il giovedì ho il mio piccolo, quasi  personale, mercato sotto casa.

Nel complesso però è stata una giornata di tutto riposo. Mi ci voleva.

Si va verso l’estate, oggi è il giorno in cui si lascia la primavera e le giornate cominciano ad accorciarsi. Nei paesi nordici oggi si festeggia la festa di Midsommar e le persone non si coricano per tutta la notte, soprattutto perché la notte non c’è.

Uno dei miei desideri che ho messo nella lista delle cose che mi piacerebbe fare è proprio quello di vivere sul posto la festa del solstizio. Due anni fa ho avuto solo un assaggio della notte con la luce nel mio viaggio in Islanda. Ancora ho nostalgia di quel viaggio…


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