Stamattina Direttivo dello SPI, tutti distanziati e con mascherina è stato bello ritrovare e vedere finalmente le persone che da marzo scorso erano scomparse dietro le porte delle loro case.

Una riunione per rompere il ghiaccio dell’isolamento e per approvare il bilancio consuntivo del 2019! Addirittura del 2019! Ma tutto era stato fermato e quindi non c’era stata la possibilità di completare quello che andava fatto entro il 30 aprile.

Lo SPI è il sindacato dei pensionati, di una categoria che era, ed è, a rischio per la pandemia. Gli anziani sono i più fragili, i più soggetti ad ammalarsi, spesso con patologie che ci si porta dietro da anni. Pressione alta, colesterolo, mal di cuore, artriti e artrosi e chi più ce ne ha più ne metta. Era buffo vederci tutti sparpagliati per la grande sala, ligi alle regole. Non sono certo gli anziani a diffondere il virus!

È stato anche distribuito un libro che è stato presentato la settimana scorsa nella città vicina alla mia. io non c’ero andata. Si tratta della restituzione di un progetto sulla situazione della popolazione anziana che vive da sola. Sempre più anziani, fin che possono, vivono soli nella loro casa. Erano stati distribuiti dei questionari ed erano anche state fatte delle interviste. Sinceramente, in effetti ho dato uno sguardo superficiale, leggerò con calma, ma per ora ho visto solo una marea di numeri, di grafici e di tabelle. Si tratta di una ricerca più di tipo quantitativo che qualitativo, diversissima da quelle che sono abituata a seguire.

Nel pomeriggio tentativo di approccio tra la cagnetta Lana e la mia gatta. Micia quando si è vista davanti un cane è raddoppiata di volume, per ora non credo che possano fare amicizia. Tenteremo ancora di far conoscere intanto Lana a Mac… non credevo di dover diventare una mezzana canina. Mac era eccitatissimo, Lana infastidita, senza contare il fatto che sono tutti e due sterilizzati… ma che pateracchio vogliamo fare? Un amore platonico a 8 zampe?