
Mese denso di letture, praticamente ho recuperato il ritardo dei mesi precedenti.
Andiamo in ordine:
1 – Matsumoto Seicho: “La donna che scriveva haiku e altre storie”. Una raccolta di racconti dal sapore giallo, le mie osservazioni le trovate qui.
2 – Kurt Vonnegut: “Mattatoio n.5”. Uno dei migliori libri che ho letto quest’anno, all’inizio il titolo non mi attirava, ma poi… leggetelo, un vero capolavoro.
3 – Alessandro Barbero: “A che ora si mangia?”. Un interessante saggio su come cambia nel tempo e in diverse parti del mondo occidentale l’orario dei pasti. Perché l’ho letto lo trovate qui.
4 – Mario Vargas Llosa: “Lettere a un aspirante romanziere”. Lo sto leggendo, osservazioni interessanti sulla scrittura, consigli e dritte per scrivere meglio.
5 – Boldrini/Moretti: “Parole d’oltremare”. Libro da consultazione, una carrellata attraverso le parole della nostra lingua che derivano da idiomi arabi, semitici ed ebrei. C’è sempre qualcosa da imparare.
E ora tre libri che ancora non ho preso in mano
6 – Antonio Del Giudice: “La Pasqua bassa”. mi è stato regalato dal Gruppo Scrittori Firenze per aver fatto da giudice al concorso “La città sul Ponte”.
7 – Julio Cortazar: “Salvo il crepuscolo”. Sono impaziente di leggerlo perché adoro Cortazar e sono sicura che troverò ispirazione anche da questo suo libro di poesie e prosa insieme. Vi farò sapere…
8 – Cipriani Antonella: “Qualcosa di molto serio”. È arrivato oggi in regalo da Antonella, si tratta di una raccolta di racconti. Lo leggerò con curiosità, ma sono sicura che non troverò brutte sorprese, Antonella scrive benissimo…