Stasera non sto molto bene, niente di grave, solo un po’ di malessere e la sensazione che tutte le previsioni che mi avevano fatto all’inizio si stiano avverando. Cena con zucchine, patata e carote a vapore condite con un po’ di olio, sale a aceto. Mi sembrava di mangiare cicoria. Amare come il fiele, unico sollievo ancora il pane, che va giù senza sapore, ma almeno, appunto… è senza sapore.
Oggi pomeriggio ho aperto il sacchetto di patatine che avevo preso lunedì e forse perché sono molto salate, le ho gradite.
Poi quello che mi fa andare down sono le notizie che arrivano da fuori, un amico è positivo, è in isolamento,per fortuna è giovane e quindi se la caverà. Ma mi ha toccato questa notizia, vorrei abbracciarlo, ma come si fa?
Unica cosa bella oggi sono state le videochiamate alle “mie donne” in quarantena. Vederle è stato bello, sorridere senza l’ostacolo della mascherina una liberazione. Anche vedere le smorfie di mio figlio che cerca i tirarmi su è bello; mi fa girar la testa perché gira su se stesso col telefono in mano e sembra di stare sulla giostra… poi il mio cucciolo che è ormai un mese che è recluso, ma sembra accettare bene la situazione.
Queste sono le cose belle, il resto no, ma cerco di non pensarci e domani ricomincio a prendere il cortisone, vediamo se mi da un po’ di sollievo…
La dottoressa dice che è tutto normale, io in questo momento vorrei che tutto non fosse normale, che tutto fosse finito, proprio come quei bambini che vogliono una cosa, ma poi non accettano le conseguenze. Mi spiace essere triste stasera, ci ha provato a farmi ridere anche uno dei ragazzi del teatro, mi manca il teatro, ma questo l’ho già detto, vero?
Buonanotte mondo, spero che domani sia davvero un giorno. migliore