Esattamente 20 anni fa cominciavo il mio blog in rete, quello privato, un diario che ho continuato ad aggiornare fino ad oggi. Quel giorno, il 1 gennaio 2002 iniziavo a scrivere descrivendo l’alba che si vedeva dalla casa dove abitavo.
Leggere le parole che sono rimaste intatte nella memoria del computer mi ha riportato alle mattine in cui aspettavo il sorgere del sole, quando potevo spaziare lontano con l’occhio e con la fantasia. Scenario diverso da quello odierno in cui il cielo mi è precluso.
L’ho sempre detto, amo la mia piccola casa, ma mi manca il cielo e il panorama, amo il silenzio ma a volte mi manca il respiro del vento.
Oggi dopo 20 anni posso dire che quel giorno è stato premonitore di un’alba che non è stata solo per un giorno, ma si è ripetuta quotidianamente per continuare ad accendere la luce nella mia vita. Tante cose sono cambiate, e vorrei vedere che non lo fossero! Ma io sono sempre pronta ad accogliere la luce del mattino.
In venti anni ho fatto esperienze che non mi sarei mai sognata di fare, ho conosciuto persone che mi sono state vicine, alcune lo sono ancora, altre se ne sono andate per la loro strada -ed è giusto così. Io sono cresciuta mettendo da parte alcuni sogni e speranze, ma creandone altri, progettando la mia vita e mettendo da parte i rimpianti.
Le uniche cose che non sono cambiate è il mio senso dell’ottimismo e la mia curiosità, la mia voglia di sperimentare e di mettermi in gioco, a volte anche sbagliando, ma non importa.
In venti anni è cambiata la mia famiglia, è prima cresciuta con mia nuora e mio nipote, poi è calata con la morte di mia sorella, un grande dolore che mi porterò sempre dentro. Ho ancora il mio fortissimo inossidabile zio centenario che sento al telefono con la sua voce ancora squillante, malgrado la stanchezza degli anni.
Vent’anni sembrano pochi rispetto a tutta la vita che ho vissuta e invece sono moltissimi perché tutto è cambiato intorno a me ed ogni volta bisogna adattarsi, trovare compromessi, dare e ricevere in amore e dovere.
Quando vent’anni fa scrivevo di quell’alba infuocata avevo 55 anni ora sto per compierne 75, tutto un altro mondo! Da matura signora sono diventata nonna felice, amica fedele, per qualcuno, guida ed esempio, spero.
Il mio desiderio in questo primo gennaio del 2022 è quello di poter leggere tra vent’anni quello che ho scritto oggi, chissà se ci riuscirò?