Carla Vitantonio: “Pyongyang Blues”


 Titolo azzeccato per questo libro che dovrebbe essere un libro di viaggi, un libro che racconta un viaggio lungo 4 anni in un paese misterioso e sconosciuto.

Pyongyang blues, il blues di Pyongyang, dove la musicalità del testo e della prosa si accorda perfettamente alla scrittura quasi orale dell’autrice.

Carla arriva in Corea del nord, che lei chiama per convenzione Rimini nord, quasi per caso, non era previsto, non era programmato, Carla fa, o vorrebbe fare, l’attrice e finisce per insegnare italiano all’università della capitale più blindata del mondo.

Il carattere esuberante e libero deve adattarsi alle rigide regole del soggiorno, al controllo pressante del “coreano personale” che la tampina in ogni luogo, oltre alla mancanza di acqua, di luce di comunicazioni decenti di generi di conforto a cui si è abituati nel mondo occidentale e che in Corea del nord sembrano utopia.

Ma Carla non si scoraggia, di tutto ne fa quasi un divertimento, riesce a ridere e a scherzare e nello stesso tempo cerca di capire in che mondo è piombata.

Non è il mondo dei turisti intruppati e scortati, non è il mondo delle persone comuni che vivono oltre le mura del “compaund”, la zona franca riservata agli expat; è un piccolo mondo a cui bisogna adattarsi, e fare da cerniera tra ciò che si è lasciato e ciò che si è trovato.

Dicevo del blues, la musica sincopata che prende il cuore e l’anima, la scrittura di questo libro la ricorda. Sembra allegra e veloce, satirica e pungente e poi si fa malinconica e nostalgica. 

C’è l’ironia del toto-acqua-calda; quando ci sarà, ci sarà? Quando arriverà la corrente elettrica per potersi collegare col mondo che si è lasciato attraverso l’inaffidabile  provider cinese? Rimini nord è il nome in codice per riferirsi alla Corea del nord, e “Le tartine sono buone” è la frase da scrivere nel caso le succedesse qualcosa. Frase che non sarà mai necessario pronunciare, nonostante le crisi interiori ed esteriori. Nessuna tartina è stata mangiata, non è stato necessario.

Carla nel suo raccontare attraverso lanci di dadi sempre più coinvolgenti, ci fa entrare nel cuore di un paese che è mille miglia lontano da noi, non solo per la distanza, ma sopratutto per l’isolamento che si è auto inflitto; si chiede e ci fa chiedere mille volte chi sono i coreani che vivono intorno a lei, chi sono i suoi studenti e le persone che ogni tanto spariscono e poi ricompaiono perché – giustificazione –  sono andati a trovare la nonna malata! Frase che copre l’obbligo di partecipare e faticose corvè.

Come sopportare il freddo che va fino a 20 gradi sotto zero con il riscaldamento che va e viene senza nessuna prevedibilità. La sorpresa è che, nonostante tutto, esiste vita, esiste tutto un mondo che Carla ci fa scoprire col suo linguaggio fresco e colorito, musicale appunto. 

Certo mandano molti tasselli al mosaico, una expat non può sapere tutto, non può frequentare che alcuni luoghi, non può mescolarsi troppo al popolo, non può frequentare certi ristoranti, certi locali, i negozi sono quello che sono, anche se nel corso dei quattro anni in cui rimane nel paese migliorano un po’.

Ci si può anche innamorare a Pyongyang, e sentire lo struggimento del tempo che passa, che marca la fine della storia. Perché in Corea del nord non si rimane per molto tempo, finita la missione si torna in patria e allora sono le malinconie dei saluti che si fanno avanti, saluti a cui seguono silenzi con persone che non si vedranno mai più. 

Inutile scambiarsi gli indirizzi, Pyongyang è una bolla, come una gita scolastica che ti ubriaca e poi finisce.

Perché tutto finisce, anche la missione di Carla nel paese più blindato del mondo, quello più misterioso, più chiuso, e allora la sensazione è di panico, le vacanze a Rimini sono terminate, tutto sarà diverso ed è come se, cancellata Rimini, non ci fosse più nulla. 

Avete capito, questo non è un libro, è una emozione continua che trascina e fa dire: «Come avrei voluto esserci io a suonare il blues a Pyongyang!»

Per chi si fosse incuriosito qui i link per acquistarlo:
Copertina flessibile – € 17,10;
Formato Kindle – € 8,99

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