Francesca Rigotti: “Buio”


Rigotti-BuioHo comperato un libro che era da qualche tempo che mi faceva l’occhiolino, da articoli, siti ecc…

Di una autrice a cui sono molto affezionata, una filosofa -Francesca Rigotti- che è molto legata alle cose concrete. Un libro fra tutti: “La filosofia delle piccole cose”, ma anche “Il filo del pensiero “e “De senectute”.

Ho acquistato il so ultimo libro “Buio” che mette a confronto la nostra percezione del buio rispetto alla luce. Il fascino della notte  contrapposto al giorno. Le paure che il buio provoca, le metafore legate all’assenza della luce, in definitiva al pregiudizio che il buio e la notte ha nel senso comune.

Tutto molto interessante, inoltre tutto concentrato in 136 pagine e snello da leggere.

Se posso usare un ossimoro: Buio mi ha illuminato su alcune evidenze a cui non avevo fatto molto caso. Una tra tutte la corrispondenza che c’è tra la donna e la notte, tra il buio e la femminilità anche in senso semantico. Il giorno è uomo e nella parola giorno è compresa anche la notte. La parola notte è limitata alle ore di buio,  ed è in effetti compresa nel giorno. Anche la parola uomo comprende la donna perché quando s parla di uomo spesso si considera l’uomo in generale come essere umano che comprende anche la donna. Molto interessante.

Insomma la donna e la notte non sono entità a sé ma fanno parte dell’universo maschile. Mi sembra una osservazione che avvalora la posizione della donna nella società. Una posizione che arriva dalla cultura di cui siamo permeati e che deriva dalla cultura greca.

Se ne volete saper di più: Buio di Francesca Rigotti, editore il Mulino. Io l’ho acquistato in eBook per 8,49 €


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