Oggi è quello che in inglese si chiama black friday, e che è la celebrazione consumistica del giorno del ringraziamento negli Stati Uniti. Qui da noi è arrivato solo come celebrazione consumistica ed anche io ne ho approfittato. Era da molto tempo che cercavo un buon robot da cucina e, dal momento che l’ho trovato, eccolo a casa mia con un bello sconto. Ieri mi sono cimentata nella pasta fresca e poi ho tagliato finalmente la verdura come volevo, credo che userò il mio nuovo giocattolo in maniera costante. Mi piace fare da mangiare, mi è sempre piaciuto. Credo di aver preso da mio padre che era un ottimo cuoco, un po’ ruspante ma faceva una pasta e fagioli che era la fine del mondo. Oggi la sua ricetta è solo nella mia testa, non mi azzarderei mai a rifarla dal momento che era talmente grassa che quando si raffreddava il cucchiaio rimaneva diritto nella scodella. Oggi a mangio un po’ più leggero anche per non vanificare l’effetto delle pastiglie anti-colesterolo che assumo giornalmente. Il robot servirà a soddisfare le mie necessità di buone verdure, frullati di frutta, un po’ di pasta fresca e altre cose permesse. Evviva!