8 settembre 2009

Caravaggio – Suonatore di flauto

Invecchiamento

Sabato, domenica, di nuovo sabato – passato
anche il lunedí.
Crepuscolo tranquillo senza alcun colore, alberi,
sedie.
Non abbiamo sprecato nulla. Povera, povera
brocca della cena;
piatti, bicchieri, mani afflitte, abbandonate; –
il cucchiaio si leva; trova l’altra bocca – quale
bocca?
Chi mangia? Chi tace? Sulla finestra aperta
una piccola luna dimenticata inghiotte la saliva.
Ormai la questione non è che non siamo sazi,
ma che non abbiamo piú fame.

Ghiannis Ritsos in Pietre Ripetizioni Sbarre


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