
1472-75 – Galleria degli Uffizi
La rivelazione della carne dell’altro si fa per mezzo della mia carne. Nel desiderio e nella carezza che l’esprime mi incarno per realizzare l’incarnazione dell’altro. E la carezza realizzando l’incarnazione dell’altro, mi manifesta la mia incarnazione. Ciò significa che io mi faccio carne per indurre l’altro a realizzare per sé e per me la sua carne
J. P. Sartre – L’essere e il nulla – in esergo al capitolo 24, U. Galimberti, Il corpo – p.307
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