
È fosco l’aere, il cielo è muto,
ed io sul tacito veron seduto,
in solitaria malinconia
ti guardo e lagrimo,
Venezia mia!
Fra i rotti nugoli dell’occidente
il raggio perdesi del sol morente,
e mesto sibila per l’aria bruna
l’ultimo gemito della laguna.
Passa una gondola della città.
“Ehi, dalla gondola, qual novità?”
“Il morbo infuria, il pan ci manca,
sul ponte sventola bandiera bianca!”
[…]
Arnaldo Fusinato – Ode a Venezia
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