
Quando lei vive una sensazione immediata, il colore è vivo, luminoso. Che sia scuro o chiaro, il nero del presente è un’ala di corvo alla luce della luna, il rosso è sangue o sole di alcuni tramonti. Il passato, invece appare opaco: il nero delle pietre vulcaniche, il rosso delle nostre pitture sacre. Nel passato gli oggetti e le persone emanano un’eco attutita e circolare, che contiene nostalgie sovrapposte a aromi profondi. Nel presente, le immagini e i suoni sono lisci, puliti e hanno l’odore netto delle punte di lancia prima del combattimento. Così ho imparato a leggere le impronte e a orientarmi nel suo labirinto di suoni e di immagini.
Gioconda Belli – “La donna abitata” –
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